Il Comune batte cassa
E il Baule dei suoni se ne va da Tavernerio

Dopo 17 anni di ospitalità gratuita, si trasferisce dal Livatino al centro civico di Albese con Cassano. In rete polemiche e critiche contro l’associazione

Dopo 17 anni, l’associazione Il Baule dei suoni diretta da Giulia Cavicchioni lascia il centro civico Livatino di via Risorgimento a Tavernerio, dove è stata ospitata gratuitamente per tutti questi anni,e si trasferisce nel centro civico di Albese.

La notizia ha colto tutti di sopresa perché i genitori che hanno i figli che frequentano i corsi musicali sono stati avvertiti di questo spostamento con una lettera che li informava che «dal prossimo 10 marzo, tutti i laboratori, lezioni, stages e altre attività svolte dagli insegnanti del Baule (a eccezione di quelle già programmate presso la piccola Accademia di Teatro-prove Musica Spiccia al venerdì alle 18,30 e Stage con Martin) non si terranno più al centro civico Livatino di Tavernerio ma al centro civico di Albese con Cassano, in via Roma 21».

«Il Comune di Tavernerio non è più in grado di rispondere alle nuove esigenze - precisa la missiva - anzi, la disponibilità degli spazi comunali è venuta sempre più a scemare sia per motivi tecnici e burocratici sia per motivi di sovraffollamento».

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di DOMENICA 8 marzo 2015

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