Il Comune di Nesso
rischia la bancarotta

L’assessore al bilancio scopre 220 mila euro di debiti con società elettriche, privati e Unione Comuni

Aria di burrasca sul lago. Questa volta ad agitare le acque è lo stesso Comune, che corre addirittura il rischio di andare in bancarotta.

Sarebbero oltre 200 mila euro, per la precisione 220.097,19 euro, i debiti che l’amministrazione ha accumulato nel corso degli anni 2013/2014. I nodi sono venuti al pettine solamente a fine anno 2014, quando il nuovo assessore al Bilancio, il vice sindaco Francesco Vaccani, che ha raccolto il testimone dell’ex assessore dimissionaria Maria Luisa Cribioli, ha scoperto che c’era qualcosa che non andava.

A conti fatti il Comune non aveva saldato fatture per migliaia di euro suddivise tra forniture di elettricità, privati e Unione dei Comuni Lario e Monti a cui Nesso deve ben 111.400 euro circa per la manutenzione straordinaria e ordinaria dei depuratori comunali.

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