Il giovane accoltellatore: «Ho sbagliato
Pagherò, ma solo per ciò che ho fatto»

Antonino Laurenti, 21 anni, a febbraio ferì in piazza Marconi a Cantù il coetaneo Andrea Mayr

«Ho sbagliato. Ma voglio pagare soltanto per quello che ho fatto». È questo il senso di quanto detto da Antonino Laurenti, oggi agli arresti domiciliari per l’accoltellamento di un altro giovane, il coetaneo Andrea Mayr - avvenuto in piazza Marconi ormai un anno fa, nella notte tra il 15 e il 16 febbraio - e riferito da papà Antonio. È la famiglia a sfogarsi, in attesa del rinvio a giudizio del figlio. «È vero, mio figlio ha sbagliato, è giusto che paghi - dice il papà - e da un anno sta pagando. Ma ci auguriamo che il processo aiuti a far luce anche su alcuni aspetti. Vogliamo che le accuse siano eque. Il coltello era un gadget: un portachiavi. Non è mai stato ritrovato. E il primo referto non parlava di fratture»

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