Incidente mortale in Ferrari
«Fatalità, la strada non c’entra»

Erba, l’assessore Nava dopo l’incidente costato la vita a una donna di Carugo. «È stata una fatalità, la strada non c’entra»

«Per la sicurezza di via Milano abbiamo imposto il divieto di svolta a sinistra. Ma posare qui uno spartitraffico, come in viale Prealpi, non è consigliabile».

L’assessore alla Viabilità Alessio Nava interviene a poche ore dal tragico incidente costato la vita a Patrizia Ariano, la donna di 51 anni di Carugo che domenica mattina viaggiava a bordo di una Ferrari finita contro un pick-up all’altezza del Jet Wash.

«Si è trattato di una tragica fatalità - commenta Nava - che sarebbe potuta capitare anche altrove. Non necessariamente uno spartitraffico rende le strade più sicure».

Secondo le prime ricostruzioni, il conducente della Ferrari 512 Berlinetta Boxer - si tratta di Fabiano Vitali, 63 anni,di Cremnago d’Inverigo, ricoverato all’ospedale Manzoni di Lecco, le sue condizioni sono serie - avrebbe perso il controllo dell’automobile a poche decine di metri dall’Hotel Erba, invadendo la corsia di marcia opposta dalla quale proveniva un Mitsubishi Pajero.

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