La cascina tolta alla mafia
C’è il rischio di perdere i soldi

La cascina confiscata alla mafia a Socco di Fino Mornasco ha tempo sino a fine anno per diventare una casa capace di accogliere famiglie in difficoltà economica

La cascina confiscata alla mafia a Socco di Fino Mornasco ha tempo sino a fine anno per diventare una casa capace di accogliere famiglie in difficoltà economica.

I 250mila euro che Regione Lombardia nel febbraio del 2013 ha assegnato al Comune di Fino Mornasco per ristrutturare la casa di via I Maggio, tolta dalle mani della famiglia ’ndranghetista Piromalli, scadono il 31 dicembre. Se il Comune entro quella data non impegnerà la somma in un progetto il finanziamento torna indietro. Fino ad ora questi fondi, messi a bilancio dall’amministrazione comunale, sono rimasti inutilizzati.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di VENERDÌ 12 settembre 2014

© RIPRODUZIONE RISERVATA