Pasta in bianco ”punitiva”
Mozzate, è polemica

La polemica a Mozzate. L’ex sindaco: «Una differenziazione fuori luogo. Così si mettono alcuni bambini alla berlina». E il comitato: «Giusto far pagare il servizio a tutti»

Fa discutere la pasta in bianco che il Comune vuole dare, nei primi giorni di scuola, ai figli dei genitori che non pagano il buono mensa.

Un provvedimento deciso dopo che negli anni scorsi si era arrivati sino al 20% di mancati pagamenti.

«Mi pare che l’idea della giunta di far pagare la mensa sia un po’ la scoperta dell’acqua calda - ironizza l’ex sindaco Denis Bettoni - ed è evidente che le famiglie in difficoltà vanno aiutate. È però una differenziazione del tutto fuori luogo quella di dare la pasta in bianco ad alcuni bambini, che rischiano di essere messi ingiustamente alla berlina dai compagni, per una situazione della quale loro non sono minimamente responsabili. Bisogna individuare le cause del problema evitando di promuovere iniziative che possono avere dei negativi effetti psicologici sugli scolari».

Il giro di vite non sembra dispiacere invece ai genitori: per la vicepresidente del comitato genitori Sonia Giuliacci: «È corretto far pagare a tutti un servizio che altrimenti è pagato solo da qualcuno, e dare comunque un piatto di pasta è un segno di disponibilità del Comune»

il SERVIZIO COMPLETO

su LA PROVINCIA di MERCOLEDÌ 10 settembre 2014

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