La sede dell’Inps di Como
venduta agli americani

Ceduto il palazzo di Via Pessina al fondo Blackstone

Alla fine l’affare l’hanno fatto gli americani. Il palazzo di via Pessina in cui ha sede l’Inps è tato acquistato da un fondo di investimenti immobiliari statunitense, il fondo “Blackstone”, cui il Fip, il fondo immobili pubblici, lo ha ceduto dopo essersi visto chiudere un bel po’ di porte in faccia da parte di investitori di casa nostra che avrebbero forse potuto cogliere l’occasione. Del resto l’Inps qualche soldo dovrebbe garantirlo. Rilevato assieme a un pacchetto del valore di circa 200 milioni di euro che comprende altri quattro edifici (uno a Torino, uno a Genova e due a Milano, in via Fabio Filzi e in Corso di Porta Nuova), l’affitto - pari a 632mila euro all’anno - assicura una rendita pari a circa il 6% dell’investimento, peraltro con la certezza che il contratto resterà in essere ancora a lungo, al sicuro dal rischi di recessi per “spending review.

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