Lanzo, ecco il museo
Salvata l’arte sacra locale

Domani il vescovo Coletti all’inaugurazione

Quindici anni fa il prevosto chiuse per restauri

Documenti e affreschi stavano ammuffendo

Sono trascorsi quasi quindici anni da quando don Antonio Fossati prevosto di Lanzo paese e Scaria frazione, assieme ai membri della Commissione parrocchiale per gli affari economici della Parrocchia di Santa Maria in Scaria, aveva deciso che il museo annesso alla chiesa, al primo piano della canonica, necessitava di interventi urgenti di manutenzione straordinaria.

In pericolo erano centinaia di opere d’arte risalenti tra il XVI el XIX secolo.

Aggrediti da muffe , funghi ed umidità erano numerosi oggetti di arte sacra, tra i quali manoscritti, paramenti, strappi di affresco, quadri. Tra i pregiati reperti il museo di Arte sacra intelvese, annovera una croce astile del XII secolo detta «Croce Antelamica», un Tempietto Eucaristico importato da Vienna dai Carloni, conosciuto dagli abitanti della frazione come «Paradisino».

La riapertura ufficiale è prevista domani alla presenza del vescovo di Como Diego Coletti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA