Lavori in Corso alla resa dei conti
Duello fra Bizzozero e Latorraca

Dar voce all’assemblea di Lavori in Corso, che resta il cuore pulsante della civica e ne esprime le posizioni ufficiali. Anche se a volte sono le singole voci ad essere più roboanti e farsi sentire di più. Quella del sindaco Claudio Bizzozero, nello specifico.

Si sta per alzare il sipario sul quarto congresso di Lavori in Corso, in programma per domenica. E, non è un mistero, il clima all’interno della forza che guida la città (che a lungo era apparsa granitica) è elettrico, con il primo cittadino e il segretario, Vincenzo Latorraca, sempre più spesso su sponde opposte rispetto a quelle del primo cittadino.

D’altronde l’avvocato, in Lavori in Corso dalla prima ora, aveva lasciato il proprio ruolo di assessore alla Gestione del Territorio proprio per questo diverso modo di vedere l’agire amministrativo e per questa dissonanza nei toni utilizzati: spesso sopra le righe quelli di Bizzozero, più misurati quelli del legale.

Divergenze riemerse ancora nelle ultime settimane, tanto sulla questione dei presunti fannulloni che si anniderebbero tra i dipendenti comunali quanto su quella dello sfratto intimato alla Pro Cantù.

Il congresso, insomma, che arriva quattro anni dopo quello che vide rompere il dialogo con il Partito Democratico (salvo ricucirlo per il tempo del ballottaggio che ha visto eleggere Bizzozero) sarà un’occasione per chiarire molte cose in casa della civica.