Lipomo, parte la corsa al voto
E ci sarà la “lista del Sud”

Le amministrative di primavera si avvicinano a grandi passi e le forze politiche locali sono più che mai impegnate alla ricerca di uomini ed alleanze per cercare di ottenere il massimo dei consensi e riuscire così a governare il paese di cintura per il prossimo quinquennio.

I partiti tradizionali che molto probabilmente si presenteranno con il proprio simbolo al momento sono solo due: la Lega Nord e il Pd, gli altri (almeno tre o quattro gruppi), si schiereranno ai nastri di partenza con liste civiche.

Gli uomini del carroccio, come da tempo va dichiarando il segretario politico locale Enrico Guarisco, intendono correre da soli, senza cercare alleanze con altri gruppi. A quanto sembra anche Antonino Princiotta, che l’ultima volta aveva capeggiato la lista civica “Lidea Lipomo democratica”, stavolta sembra orientato a presentare una sua lista sotto il simbolo del Pd per cercare di sfruttare al meglio l’effetto Renzi.

Lista civica, invece, per il sindaco uscente Giordano Molteni e per il suo predecessore Giuseppe Novajra che l’ultima volta si presentarono con due schieramenti contrapposti, si contesero il Comune con una estenuante volata che videil primo vincitore per poche decine di voti. Questa volta hanno deciso di unire le forze e correre assieme nella speranza di sbaragliare il campo e riuscire a conquistare la vittoria finale.

Dovrebbero essere in lizza anche le liste civiche che fanno capo all’ex vicesindaco Mario Maino e quella che vedrebbe schierati l’assessore uscente Adolfo Izzo e il capogruppo di maggioranza Osvaldo Nana con un proprio gruppo.

In questo variegato panorama politico si fa avanti un nuovo movimento che fa capo a Vincenzo Mallamaci, 65 anni, ex vicesindaco di Motta San Giovanni (Reggio Calabria) suo comune di origine, con delega ai lavori pubblici, a Lipomo dal 2001 è stato già candidato con la lista Progetto, capeggiata da Giuseppe Novajra nelle passate amministrative, ed è attualmente componente della commissione edilizia del comune.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di SABATO 14 febbraio 2015