Masigott, la sagra degli erbesi
Tre giorni di festa e buona tavola

I portici di piazza del Mercato come una volta: torna la processione di domenica. Spazio anche per i più piccoli, con i giochi, i burattini e la pesca di beneficenza

È tutto pronto per il week-end più atteso dagli erbesi che si trovano, come ogni anno, nella terza settimana di ottobre a festeggiare il Masigott.

Si parte proprio oggi con la rappresentazione per coro, orchestra e voce “Euphemia Splendida Lucerna Ecclesiae” della vita di Santa Eufemia presso la chiesa Prepositurale, alle 21. L’evento vedrà la partecipazione di oltre 120 artisti che apriranno ufficialmente il programma della storica festa che ricorda lo spostamento della sede parrocchiale dalla chiesa di Sant’Eufemia alla Chiesa di Santa Maria Nascente.

Si entrerà poi nel vivo della festa nella giornata di domani, dove alle 8 sarà chiusa parzialmente la piazza Vittorio Veneto. Dalle 11 sarà invece aperta la tradizionale trattoria a cura di “Quei del Masigott” che offrirà piatti tipici. In serata, dalle 21, spettacolo musicale con l’orchestra Made in Italy che vedrà come ospite di eccezione Max Cavallari del duo “I fichi d’India”.

Ma sarà domenica il clou delle manifestazioni che vedrà quest’anno una importante novità. Alle 10 infatti, in piazza Prepositurale, prenderà il via la processione verso la chiesa di Sant’Eufemia. Il corteo, che era stato sospeso negli ultimi anni a causa dei lavori di restauro della chiesa madre, sarà accompagnato dalla Banda di Orsenigo che accompagnerà i fedeli e alle 10.30, nella rinnovata Sant’Eufemia, sarà celebrata la messa solenne. Sempre alle 11 aprirà la trattoria mentre alle 15 appuntamento religioso, sempre a Sant’Eufemia, per la celebrazione dei Vesperi e la benedizione con la reliquia.

Spazio anche ai più piccoli nel pomeriggio, alle 16, con lo spettacolo di burattini “Arlecchino incantato” mentre alle 17 l’immancabile appuntamento con il palo della Cuccagna.

Quest’anno l’evento del Masigott coincide proprio con la finale del campionato nazionale della cuccagna, patrocinato da Aics, ente riconosciuto dal Coni, e a cui partecipa anche la squadra “di casa” I Lariani che si sfiderà con le squadre italiane per conquistare il primo posto. Indiscutibilmente la speranza della squadra, che “gioca” in casa, è quella di riuscire a vincere e dare ancora più gioia agli erbesi nel giorno della tradizionale festa. L’impegno, c’è da scommetterci, sarà al massimo al pari del tifo degli erbesi.

Dopo la gara sono previste le premiazioni, sempre in piazza. La giornata si chiuderà infine alle 21 con la serata danzante con “Atmosfera band”.

Durante la Sagra saranno presenti, oltre alla tradizionale trattoria, stand e caldarroste, la pesca di beneficenza a cura della Casa della gioventù e, in via Turati, lo stand diagnostico dell’associazione Cuore in Erba.

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