Olgiate: «Volantini in arabo?
È per la raccolta differenziata»

Il Pd replica alle polemiche di Lega e Cinque Stelle: sono uno strumento aggiuntivo per raggiungere l’obiettivo del 65%

Il Circolo Pd di Olgiate si scaglia contro Lega Nord e Movimento Cinque Stelle, criticandoli di essere in cerca di visibilità.

«Nuova palestra, fondo di solidarietà Sisme, volantini tradotti anche in arabo, ronde notturne: ogni scusa è buona per andare sui giornali» afferma Giuliana Casartelli, segretaria del Circolo Pd di Olgiate.

«Negli ultimi mesi si sono intensificate le dichiarazioni di esponenti di Lega Nord e M5S, in particolare sulla nuova palestra - spiega Casartelli - Dopo averla inserita nei loro programmi, all’improvviso, grillini e leghisti decidono di fare retromarcia e vogliono un referendum per bloccarla».

E prosegue: «Gli amministratori di Svolta Civica (la lista di maggioranza, ndr) si sono impegnati in questi anni per trovare una soluzione che rispondesse alle esigenze dei cittadini, che avevano indicato la nuova palestra come priorità. Dopo tre anni di lavoro, il processo è partito: l’appalto per la nuova palestra è in fase di assegnazione e a breve, speriamo, inizieranno i lavori. Lega e Movimento Cinque Stelle ne vogliono impedire la costruzione per pure esigenze di propaganda».

Il locale Circolo Pd non ha condiviso il “distinguo” dei pentastellati durante la crisi Sisme: «Quando i Comuni dell’Olgiatese avevano costituito un fondo di solidarietà, i grillini hanno deciso di fare la propria raccolta fondi, in modo autonomo. Per quale motivo? Aveva senso? La solidarietà per i lavoratori licenziati ha un colore politico?»

E ce n’è anche per la Lega, accusata di polemica strumentale sui volantini tradotti anche in arabo.

«Il volantino è tradotto pure in inglese, a costo zero per il Comune. È uno strumento aggiuntivo per raggiungere l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata».

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