Paghi uno, incassi cinque: ecco i vitalizi dei nostri politici

Ne hanno diritto 13 ex parlamentari, che rispetto ai 2 milioni versati ne hanno già avuti 10

«Non c’è nulla di illegale». Lo dicono subito, gli ex parlamentari comaschi, quasi si dovessero giustificare da quei vitalizi tanto sproporzionati rispetto ai contributi versati.

Il dato è evidente, come sottolinato anche dal quotidiano Libero che ha avviato un’inchiesta a livello nazionale: sono 13 gli ex parlamentari comaschi che hanno diritto al vitalizio mensile, una sorta di pensione concessa per aver svolto il lavoro alla Camera o al Senato. Le cifre sono consistenti: onorevoli e senatori hanno versato contributi per 2.175.087 euro (cifra attualizzata al 2015), ricevendo in cambio 9.634.199 euro, con una differenza, a loro vantaggio, di 7.459.112 euro.

A queste somme vanno aggiunti i soldi guadagnati dall’attuale presidente della Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti, che riceve un assegno anche dalla Regione Lombardia per il periodo di presidenza al Pirellone. Si sale così a quasi 8 milioni di euro, esattamente 7.997.830, somma che, ovviamente, aumenterà di mese in mese, visto che in totale i nostri ex parlamentari percepiscono 46.665 euro di emolumenti mensili (51.008 se si aggiunge l’assegno regionale di Guzzetti), mentre la cifra dei contributi versati rimarrà la stessa.

L’elenco completo dei vitalizi e dei contributi versati e i commenti di tutti gli ex parlamentari comaschi sul quotidiano La Provincia in edicola giovedì 28 maggio

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