Pedibus, sessanta bambini
«Ma ci vuole più sicurezza»

Como, pacchetto di proposte al Comune presentato dal corpo dei Ranger

Marcipiedi più largo, parapetti, rampe e asfalto colorato di rosso

Un progetto per migliorare il Pedibus ed aumentare la sicurezza dei bambini che ogni giorno raggiungono a piedi la scuola elementare di Sagnino.

Il Corpo dei Ranger dei Parchi Lombardi, che da 8 anni garantisce il servizio di accompagnamento ed attraversamento, ha presentato qualche sera fa al vicesindaco Silvia Magni un piano di massima per eliminare le criticità rilevate durante il percorso, basandosi anche sulle segnalazioni ricevute dalle 130 famiglie che hanno risposto ad un questionario di gradimento.

Tra i problemi da risolvere spiccano la mancanza di un’area protetta per i bambini nell’attesa della camminata, l’impossibilità di utilizzare il percorso pedonale nel verde a causa del fondo sconnesso e la mancanza di un parapetto lungo il marciapiede che protegga i piccoli, specialmente all’altezza del restringimento della via Pio XI.

«Conviviamo da anni con questi problemi – spiega il presidente Vittorio Mottola – ma ci sono alcune cose che proprio non vanno e bisogna intervenire urgentemente. Ogni giorno accompagniamo a scuola 60 bambini, blocchiamo il traffico e cerchiamo di proteggere i bimbi dalle auto che corrono in mezzo alla strada, ma c’è un vero problema di sicurezza».

Il progetto prevede – tra le altre cose - la realizzazione di un’area di sosta rialzata (80 mq) con una pensilina nell’area partenza ed arrivo del pedibus, la creazione di una rampa nel verde, l’allargamento fino a due metri del marciapiede che conduce alla scuola e la realizzazione di nuovi posti auto a metà di via Pio XI, subito dopo la caserma della Forestale, dove al momento ci sono gli orti. Il progetto prevede inoltre la colorazione con asfalto rosso del percorso del pedibus e l’installazione di indicatori di velocità.

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