Posteggi abusivi
nella nuova Ztl
Arrivano le multe

Dopo la nostra denuncia, sanzioni ai “furbetti”

Prime contravvenzioni ieri in piazza Volta

E gli svizzeri si difendono: «Voi siete peggio»

Tanto tuonò che (in piazza Volta) piovve. Ieri sono arrivate le multe. Soltanto nel pomeriggio per il momento, per la precisione poco prima delle 17.

I vigili sono passati e hanno lasciato copia del verbale con annesso bollettino di pagamento sul parabrezza delle auto che occupavano irregolarmente gli stalli a strisce gialle destinati ai residenti. Alle 19 le automobili multate ancora parcheggiate erano tre: una non aveva esposto alcun permesso, una aveva un permesso per gli invalidi, un’altra aveva un permesso irregolare secondo i vigili. Per questi tre casi la sanzione è stata la stessa, 28,70 euro con la riduzione del 30% se pagata entro cinque giorni. Un paio d’ore dopo lo scenario è tornato quello dei giorni scorsi. Dieci automobili su 18 parcheggiate nei posti dei residenti non avevano autorizzazioni, una era fuori dagli spazi segnati.

Ieri nel tardo pomeriggio anche piazza Roma si è riempita di auto senza permesso sulle strisce gialle. Un fatto straordinario, in questo caso dovuto forse a un convegno organizzato all’hotel Palace.

Solo una pattuglia dopo le 19

D’altra parte la Polizia locale ha confermato che i controlli serali sull’occupazione delle strisce gialle sono sporadici per i costi elevati degli straordinari del personale. C’è una sola pattuglia in servizio dopo le 19 e viene impegnata in altre mansioni. Anche gli ausiliari di Csu possono multare, ma alle 20 “staccano”.

Si conferma invece il generale rispetto delle regole da parte dei 31 occupanti delle strisce blu nel parcheggio in fondo via Rubini, e anche nella vicina via Garibaldi su 19 posti per i residenti due erano vuoti e solo due occupati senza permesso.

Spariti gli svizzeri. Le auto parcheggiate in piazza Volta e in via Rubini, regolari e non, avevano targa italiana.

Due offerte per le telecamere

Il Comune conta in ogni caso di risolvere la questione una volta per tutte installando le nuove telecamere ai varchi di accesso della Zona a traffico limitato. Gli occhi elettronici forniranno un supporto decisivo per smascherare i trasgressori visto che registreranno le targhe delle auto non solo al momento dell’ingresso nella zona pedonale ma anche in uscita.

L’amministrazione ha ribadito anche di recente l’intenzione di completare l’installazione degli apparecchi entro la fine dell’anno. Obiettivo che sembra raggiungibile, salvo problemi burocratici, visto che sono già arrivate le risposte al bando pubblicato nei mesi scorsi. Due aziende leader del settore si sono fatte avanti e hanno inviato un’offerta a Palazzo Cernezzi. Entrambe le offerte sono state ritenute ammissibili. Nei prossimi giorni un’apposita commissione valuterà l’offerta tecnica e quella economica per poi decretare il vincitore dell’appalto. Con le nuove telecamere non ci sarà più spazio per i furbetti. Italiani o svizzeri che siano. Ieri sul web si è scatenato il derby tra i comaschi e i cugini elvetici: reciproche accuse di scorrettezza al volante. Di questo tenore: «Voi siete molto peggio di noi». n

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