Quel dipinto di Jefte da restaurare
«Il paese paghi la metà della spesa»

Il quadro del personaggio biblico nell’ufficio del sindaco non è più riconoscibile. Così ecco la proposta degli Amici di Cavallasca: il resto lo metterà il presidente

Nella bella villa Imbonati, tenuta con grande cura dall’amministrazione comunale e quindi mantenuta in buono stato con il contributo di tutti i cavallaschini, c’è un dipinto che va sistemato.

È l’unico che versa in cattivo stato ed è quello che raffigura Jefte nell’ufficio del sindaco.

La figura biblica, guerriero e padre, di cui si narra nel libro dei Giudici, versa in cattive condizioni: metà del grande dipinto che sta sul soffitto della stanza sede dell’ufficio del primo cittadino non fa più riconoscere il personaggio rappresentato.

«È l’unico non ancora recuperato - precisa Fausto Ronchetti, l’amministrazione al momento non ha soldi per ristrutturarlo, ma un’associazione del paese si è interessata a farlo e forse ce la farà».

L’associazione in questione è quella degli Amici di Cavallasca che hanno incaricato due restauratrici di fare un sopralluogo e proporre un preventivo

Così Chiara Adamoli e Antonia Bolognesi, restauratrici che stanno lavorando anche nel Duomo di Milano, hanno fatto le considerazioni sullo stato del dipinto e sul da farsi per ridargli vita e presenteranno un preventivo di spesa.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di GIOVEDÌ 12 febbraio 2015

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