Sagra San Giovanni, attese migliaia di persone

Le indicazioni per assistere ai fuochi d’artificio stasera tra Sala e Ossuccio. Regina chiusa da Argegno a Lenno

Sono attese migliaia di persone questa sera per la Sagra di San Giovanni all’Isola Comacin.

Diecimila sul lago, tra battelli-tribuna Volta, Orione e alcuni della serie manzoniana provenienti da Como e dal Centro Lago, più una miriade di imbarcazioni che dalle varie località si concentreranno attorno all’Isola Comacina.

Per ragioni di sicurezza e visibilità dovranno essere lasciati liberi solo gli spazi della Zoca de l’Oli. La gran massa di gente andrà a affollare la Regina, chiusa al traffico automobilistico mentre le moto e le bici potranno passare a bassissima velocità e parcheggiare in uno spazio loro riservato, cinque euro, vicino al campanile di Ospedaletto. Altri raggiungeranno le alture soprastanti verso la Madonna del Soccorso. Forti presenze sono previste anche sull’opposta sponda tra Lezzeno e Bellagio.

Saranno 7000, 1000 in più dell’anno scorso, i botti lanciati nel cielo nel corso dello spettacolo pirotecnico più importante della stagione lariana, sabato sera dalle 22,30 alle 23,15 secondo un programma messo a punto dal Comune di Tremezzina e dalla Associazione promozione Isola Comacina in capo a Alda Bordoli, per tanti anni vice-sindaco di Ossuccio, la quale avrà l’onore di dare il via ai fuochi accompagnati da una colonna musicale ideata dalla Pirotecnica Santa Chiara di Ascoli Piceno e da un racconto storico-culturale udibile anche a distanza con rievocazione della battaglia dell’Isola, anno 1169, con la voce di Riccardo Mei.

Statale Regina chiusa completamente al traffico auto dalle 20 alle 24 tra Argegno e Lenno, uffici comunali a Ossuccio aperti fino alle 2 della notte raggiungibili ai numeri 0344-56369 e 0344-5583300. Rilascio di pass blu per coloro che devono parcheggiare all’interno di proprietà private, rossi per quelli che a 5 euro lasceranno auto e moto nei parcheggi predisposti dal Comune di Tremezzina.

Lo spettacolo pirotecnico sarà preceduto da due appuntamenti gastronomici, il primo a Sala Comacina nel parco a lago Walter Mai, l’altro dalle 19 a Ossuccio nell’area pubblica attigua alle scuole nella parte medio-alta del paese con danze, animazioni e degustazione di una paella di 35 chili. L’allestimento è curato dalla Pro Loco di Tremezzo.

Domenica 28 giugno segue la parte tradizionale della Sagra che ha origini antiche con traslazione dalla terraferma all’Isola delle Reliquie dei Santi salvate dalle distruzioni del Barbarossa. Alle 9,30 dalla chiesa parrocchiale di Isola, il parroco don Giuseppe Tentori guiderà la funzione religiosa con recita di preghiere in processione, a seguire ci sarà il corteo storico con rappresentanze in costume tra le quali il Gruppo del Palio del Baradello e il Corpo musicale Vittorio Veneto. A Campo avverrà l’imbarco su una motonave della Navigazione e si formerà un corteo di barche addobbate e infiorate fino all’Isola. Qui alle 11 sulle rovine della basilica di Sant’Eufemia sarà celebrata la messa. Poi a mezzogiorno ripresa a Sala Comacina delle proposte gastronomiche, a Ossuccio dalle 19 a mezzanotte.

Alle 16 regata delle Lucie con premiazione nel parco a lago accanto a Santa Maria Maddalena e al campanile di Ospedaletto.

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