Spaccano tre automobili
Due arrestati per i furti

Avevano rotto i finestrini e rubato monetine e una giacca

Sono stati visti dal responsabile del Park Hotel, che ha visto uno dei due letteralmente “a penzoloni” dentro un’automobile. Un giovane di 25 anni, formalmente residente a Licata in provincia di Agrigento, e un suo amico di 26 anni, in Italia irregolarmente, entrambi marocchini, sono stati arrestati dagli agenti della polizia, dopo aver sfondato i finestrini di tre auto parcheggiate in viale Rosselli.

Sembra che i due, attorno all’una e mezza di notte, abbiano dapprima sfondato il finestrino di una Renault Modus, riuscendo a rubare un portamonete e una giacca (che uno dei due aveva anche indossato). Stesso trattamento per una Bmw serie 3 con targa tedesca, via giusto qualche moneta. Infine hanno spaccato un altro finestrino, questa volta di una Lancia Ypsilon, dove avevano preso una torcia elettrica.

Alla fine, però, sono stati bloccati dagli agenti, grazie alla segnalazione dell’impiegato dell’albergo, e arrestati. Ieri mattina in tribunale il processo per direttissima, davanti al giudice Gian Luca Ortore (il pm d’udienza era Vanessa Ragazzi): entrambi hanno scelto la strada del patteggiamento, con una pena di 7 mesi.Ma per il marocchino irregolare c’è stata anche l’espulsione.

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