Sversamento nel Lambro
Inquinata l’Oasi di Baggero

Inquinamento a Merone proveniente da una ditta di Lurago d’Erba

Questa mattina poco prima delle 11 è stato segnalato, dalle Gev del Parco della Valle del Lambro e dei volontari della Protezione Civile Val, uno sversamento nel fiume Lambro. Si tratta di una sostanza schiumosa che ha interessato la zona dell’Oasi di Baggero a Merone. In particolare sono stati interessati dalla presenza di schiuma la Roggia Cavolto e i laghetti dell’Oasi comasca. Subito dopo l’allarme sono scattati i sopralluoghi da parte dei Tecnici del Parco della Valle del Lambro. Sul posto sono intervenuti anche i colleghi dell’Asil (Azienda servizi integrati Lambro). Il personale ha risalito il tratto di fiume interessato dalla presenza di schiuma per arrivare all’origine dello sversamento attraverso il collettore che dalla Roggia Cavolto ha trasportato la sostanza inquinante nell’Oasi di Baggero. Identificata con certezza l’area da dove è partito l’agente inquinate e la società che ha causato l’inquinamento: si tratta di un’attività industriale nel comune di Lurago d’Erba. Tra le ipotesi che la ditta abbia effettuato nelle scorse ore, dei lavaggi di vasche industriali.

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