Como, tornano i “Frontaliers”
Dal 27 novembre al cinema (ticinese)

Al centro della battute il valico di Bizzarone, il titolo del nuovo lavoro: “Frontaliers al cimena: qui si parla itagliano”

Paolo Guglielmoni, alias guardia di confine Loris J. Bernasconi; Roberto Bussenghi, lavoratore frontaliere, al secolo Flavio Sala. Autori e interpreti di “Frontaliers”, fenomeno mediatico, dalla radio alla tv – svizzere – da Internet alle figurine, dai dvd al cinema dove è in arrivo il secondo mediometraggio (il primo aveva spopolato), “Frontaliers al cimena: qui si parla itagliano” dove la devastazione linguistica, come si apprende, non è gratuita.

La schermaglia tra il frontaliere diretto a Lugano e la guardia di confine che lo vessa fa dei due personaggi vivaci maschere ormai senza tempo. Infatti accordando un’intervista a La Provincia Gugliemoni & Sala preferiscono che a rispondere siano proprio Loris J. Bernasconi e Roberto Bussenghi.

Dal 27 novembre saranno di nuovo nei cinema del Canton Ticino, a cominciare da Mendrisio, dove ha sede la Morandini Film Distribution che magari potrebbe portare il film anche in Lombardia; perché la location di “Frontaliers” è sempre il valico comasco-ticinese di Bizzarone.

Sul giornale La Provincia di oggi una divertente intervista al due Gugliemoni & Sala, con risposte di Loris J. Bernasconi e Roberto Bussenghi.

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