Autotrasportatori, la protesta
«Verso il blocco totale»

Mobilitazione di Confartigianato e Cna, sul tavolo anche il tema della sicurezza

Il nuovo crollo di un ponte è solo l’ultimo, tragico tassello di una situazione insostenibile anche per gli autotrasportatori.

Che per il 18 marzo annunciano una giornata di mobilitazione: «Sarà l’anticamera del blocco- sottolinea Roberto Galli, presidente di Confartigianato Trasporto Como – Certo, quello che è avvenuto giovedì è drammatico ed è uno dei tanti motivi della nostra protesta. A partire da una regolamentazione più precisa e attuale rispetto ai nostri tempi. Sono anni che chiediamo di mettere a norma l’albo, ad esempio, e purtroppo siamo fermi».

Un’altra richiesta è la regolamentazione degli ingressi degli stranieri sul territorio italiano per contrastare la concorrenza sleale e l’abusivismo, che sono una delle piaghe del comparto. E ancora i trasporti eccezionali: «Sono state bloccate tutte le licenze, dopo il dramma di Annone. Va bene riguardarle, ma che senso ha bloccare tutto così? In questo Paese ogni volta si procede in questo modo, non solo nel nostro settore, quando c’è un problema ci si tuffa nel modo sbagliato». Tutto ciò mentre i pagamenti continuano a tardare e «ogni anno responsabilmente ci chiedono il contributo e noi lasciamo perdere parte dei denari per sopperire ai vari problemi. Adesso il rischio è quello di andare a un’infrazione all’Unione europea e il Governo toccherà ancora quanto versato da noi».

Proprio sul fronte dei tempi per i pagamenti si domandano a gran voce misure disincentivanti e sanzioni per chi non li rispetta. In provincia di Como sono circa 300 gli associati a Confartigianato Trasporto e nei prossimi giorni scatteranno le assemblee per organizzarsi in vista della giornata di mobilitazione proclamata da Unatras. «Siamo decisi a farci sentire, anche se poi fermarci costerebbe tantissimo alle nostre aziende» assicura Galli. L’attesa ora è sulle modalità dell’agitazione di sabato prossimo e sull’eventuale risposta del Governo. Se questa mancasse o comunque non fosse convincente agli occhi della categoria, affiorerebbe lo spettro del blocco.

Alla manifestazione del 18 marzo ha aderito anche Cna. La loro rappresentante Laura Bianchi ieri ha partecipato a un incontro alla Prefettura di Lecco, dove si svolgerà la manifestazione di protesta per l’associazione. n 

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