Camere di commercio
Ok di Lecco alla fusione

Il nuovo ente con Como dovrebbe chiamarsi “del lago” per valorizzare il brand. Ma è ancora al vaglio. Il 2 febbraio si vota in via Parini

Il consiglio della Camera di commercio di Lecco ha votato all’unanimità ieri (erano presenti 19 consiglieri su 23) la delibera di indirizzo sul “Progetto di accorpamento delle Camera di commercio di Lecco e Como” con la definizione della nuova circoscrizione territoriale.

Lo stesso documento votato a Lecco, il 2 febbraio sarà all’esame del consiglio camerale di Como. Non ci saranno sorprese. E il progetto di accorpamento così individuato verrà spedito a Unioncamere regionale che comporrà un’ipotesi di puzzle lombardo da inviare (entro l’8 febbraio) al ministero dello Sviluppo economico. Il quale, a sua volta, entro l’8 giugno, dovrà definire la mappa delle Camere di commercio italiane che esce dalla riduzione da 105 a 60, come previsto dalla legge di riforma. Il passaggio finale, quello che dovrebbe far nascere la Camera di commercio del lago di Como e Lecco è fissato all’8 agosto quando verrà promulgato il decreto.

Como spinge per mettere la parola “lago” nel nuovo nome. Anche perché è un brand che ha presa sull’estero.

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