I “diamanti” sono per sempre
Cafro celebra i 60 anni

Domani giorno di festa a Fino per l’azienda meccanica. Che grazie alla tecnologia ha contribuito anche a realizzare aerei

Ha un nome antico, quello di una tribù africana. Ma guarda al futuro e venerdì 9 Cafro festeggia i suoi primi sessant’anni, con 75 dipendenti e 10 milioni di fatturato.

L’azienda fu fondata appunto nel 1955 da Giovanni Mancina. Oggi è entrata la terza generazione e si continua sul solco dell’innovazione, in uno stabilimento di oltre 6.500 metri quadrati, Dove si porta avanti la missione nel settore delle mole e utensili in Diamante e Cbn (nitruro cubico di boro) per la meccanica di precisione. Le applicazioni, dal legno all’alimentare (come le padelle antiaderenti lavorate con utensili Pcd o l’affilatura di coltelli da cucina con mole in Cbn) o ancora all’aerospaziale (ad esempio lavorando la carlinga in fibra di carbonio del Boeing 787).

Furono inizialmente tre gli operai impiegati da Giovanni Mancina per gettare le basi di questa impresa: una storia di imprenditoria italiana capace di attraversare le epoche e crescere.

Nata con Giovanni, Cafro è cresciuta con i figli Roberto e Guido; sono poi entrati Mario, Silvia e Giovanni. Che festeggiano anche con una nuova strategia di comunicazione , capace di passare anche dall’arte.

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