Il lusso riaccende l’arredo tessile
E “Proposte” vola

L’avvio della rassegna conferma le previsioni al rialzo del settore, sul mercato interno ed estero. Il presidente Cavelli: «Da gennaio il vento è cambiato»

Al via nel segno di una grande vitalità, anche per l’arrivo dei più importanti editori tessili mondiali. Il 25esimo appuntamento di Proposte, che si è aperto ieri a Villa Erba, sembra confermare le previsioni al rialzo del tessile arredo sul mercato interno ed estero.

«Da gennaio il vento è cambiato in meglio - spiega il presidente Mauro Cavelli - I clienti sono tornati a investire in prodotti originali ed esclusivi, soprattutto nel contract che sta crescendo in misura sempre più rilevante». Anche gli espositori comaschi presenti all’evento segnalano un maggior dinamismo negli Usa, in Russia e anche in Cina, dove sembra superata la fase anti-lusso portata avanti dal governo di Pechino. Fil rouge delle collezioni in mostra a Cernobbio la ricerca esasperata del lusso, declinato in manufatti costosi ed esclusivi.

Il tema centrale dello stand Luna Home, Divisione della Clerici Tessuto è l’animalier, motivo ricorrente nella storia del tessuto per arredamento da Cleopatra agli anni ’20, ad oggi. Jacquard e stampe d’arte sono impreziositi con lurex e lamé. «Con la sua impronta forte - sottolinea Erasmo Figini, consulente del gruppo di Grandate - la nuova collezione vuole segnare un’evoluzione nell’home design: è tempo di uscire dall’omologazione per vestire con più carattere anche la casa, senza paura di osare».

© RIPRODUZIONE RISERVATA