Le imprese al Meeting di Rimini
«Il clima è di fiducia»

Una cinquantina di imprenditori all’evento. Mazzone (CdO): «Impariamo a lavorare insieme non dobbiamo concepirci come entità individuali»

Una cinquantina di imprenditori comaschi sarà protagonista al meeting di Rimini di Comunione e Liberazione, apertosi ieri, con uno sguardo pieni di fiducia rivolto alla ripresa economica. Marco Mazzone, l’uomo del no profit che dal 2012 guida la Compagnia delle Opere di Como, al primo giorno del kermesse di Comunione e liberazione non nasconde una visione più che incoraggiante per il tessuto imprenditoriale comasco. «Gli ultimi dati pubblicati dall’Istat raccontano ancora le fatiche e le lentezze del paese – spiega Mazzone, riferendosi alla crescita zero nel secondo trimestre e al Pil congelato – io però ogni giorno tocco con mano una forte ripresa della fiducia. È un fattore non secondario che l’economia del nostro territorio deve tenere bene presente. Dialogando con gli imprenditori comaschi, anche delle zone periferiche della nostra provincia, mi accorgo che credono con forza alla possibilità di una rinascita imminente. Ci sono aziende che non si sono arrese, che restano radicate in riva al lago, ma che guardano all’estero con interesse. Dobbiamo giocarci questa nuova enorme iniezione di fiducia».

Per l’economia l’aspettativa positiva, tradotto la fiducia, è un valore essenziale nelle relazioni tra gli agenti, siano essi consumatori o aziende, che, se non eccede, porta concretamente al miglioramento degli indici, prodotto interno lordo compreso. «Como in questo senso ha una grande potenzialità – ragiona ancora Mazzone – dobbiamo renderci conto delle nostre capacità e provarci davvero. Se le ultime stime dell’Istat sono state una doccia gelata è anche vero che lo stesso istituto statistico ha sottolineato gli esempi delle imprese nostrane più competitive, le realtà che funzionano meglio. Ci sono ottimi modelli anche a Como, nel campo della meccanica, nel manifatturiero e nel turismo. Sono il faro a cui guardare, dobbiamo farlo tutti insieme. Inizieremo dal meeting di Rimini, dove una delegazione di circa cinquanta imprenditori comaschi trascorrerà il suo tempo per lavorare in gruppo, per smetterla di concepirsi come entità individuali e distanti».

© RIPRODUZIONE RISERVATA