L’industria contro il fisco
«Via anche il 100% di utile»

L’esito dell’indagine di Unindustria mette a fuoco un disagio crescente: «Ok a un’azione compatta per cambiare»

Il fisco si porta anche via più del 100% dell’utile. Un grido di dolore che emerge dall’indagine fiscale di Unindustria, mirata a portare a un’azione compatta per ottenere un cambiamento. L’idea dell’associazione di Como è infatti di coinvolgere altre associazioni, altri territori.

Sono più di 130 le attività produttive iscritte all’associazione che hanno partecipato al sondaggio online. Rispondendo alle domande, come pure aggiungendo qualche ulteriore elemento a margine. Il vicepresidente vicario di Unindustria Tiberio Tettamanti auspicava qualche ulteriore riscontro, ma è già un dato significativo. Perché gli imprenditori in genere sono restii, anche solo a trovare il tempo di partecipare a simili iniziative. E l’esito dell’indagine è un grido di dolore che accompagna quello di fine anno. Come rimarcato dal “Sole24ore” proprio ieri, per fine anno ci sarà una corsa da 84 miliardi sul fronte fiscale. O tradotto in scadenze, da 500 adempimenti tra pagamenti, modelli e altri obblighi.

«Sarà la mazzata finale - sospira Tettamanti a questo proposito - Qui si tratta di sopravvivere. Ecco perché abbiamo portato avanti questa azione e vogliamo farlo ancora».

Interessante in particolare l’analisi dell’incidenza sull’utile: per il 49% delle imprese divora tra il 40 e il 60% per il 23% si porta via fino al 100%. E il 17% denuncia che supera anche quota 100%.

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