Economia / Como città
Venerdì 18 Aprile 2014
Made in Italy tutelato
Le aziende lariane sperano
Dopo la decisione del Parlamento europeo il tessile confida che si arrivi alla tracciabilità completa. Ma anche l’arredo
Un sì prezioso, anche se sofferto. L’approvazione del Parlamento europeo alla tutela del made in fa sperare i comaschi.
Il Distretto del tessile, ma non solo visto che anche l’arredo esulta.
«Un grande lavoro diplomatico alle spalle» sottolinea Graziano Brenna, vicepresidente di Unindustria. E Confartigianato: «Un passo decisivo per la tutela dell’origine dei nostri prodotti. Confidiamo che il prossimo Governo Ue a presidenza italiana si impegni per completare rapidamente l’iter dell’approvazione definitiva»
Cna Como: «L’argomento è importantissimo e per noi comaschi in particolar modo poiché nella nostra zona di confine transitano merci che spesso sono individuate come italiane ma italiane non sono».
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