Più regole e sanzioni
«Un aiuto al turismo»

A Confcommercio Como presentata la nuova legge regionale. Con la promessa: «Avanti anche la formazione»

Regole per tutti, sanzioni per chi sgarra: con risorse che verranno poi investite per il turismo. E formazione. Oltre alle risorse, ieri l’assessore regionale Mauro Parolini ha spiegato con il consigliere Daniela Maroni i nuovi strumenti a disposizione di Como.

Marcia in più per Como, tanto che le viene affidato anche il compito di trainare (assieme a Milano e Garda) il brand Lombardia. Non per solidarietà, ma anche perché chi va meglio deve spronare chi sta crescendo e così ne trae beneficio. Un percorso messo a fuoco ieri alla presentazione della nuova legge regionale sul turismo, nella sede di Confcommercio. Moderati dal direttore dell’associazione Graziano Monetti, si sono susseguiti gli interventi: dall’assessore regionale Mauro Parolini al consigliere Daniela Maroni, poi i dettagli offerti da Giovanna Mavellia (Confcommercio Lombardia) e le riflessioni di Andrea Camesasca (nella giunta camerale lariana con la delega del turismo).

Forti di un dato, citato da quest’ultimo: Como può e deve cambiare passo, ma intanto ha già dimostrato la sua grinta in questo campo, salendo dai 750mila arrivi di otto anni fa al milione attuale.

Da parte di Parolini subito una promessa, attesa dalla folta platea tanto più nel giorno in cui in un’inchiesta del giornale si stimava il fenomeno Airbnb (3mila alloggi sul lago): regole chiare e certe per tutti.

OGGI I DATI SUL GIORNALE

GUARDA IL VIDEO

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Documenti allegati
Eco di Bergamo Controlli e turismo