Riparte ComOn, imprese lariane a caccia di talenti creativi

Quindici designer stranieri ospiti delle migliori realtà comasche
Coinvolte anche le superiori e le università locali

È la creatività il filo conduttore dell’ottava edizione di ComOn, il progetto promosso da Unindustria e rivolto a talenti creativi italiani ed esteri.

I punti focali saranno l’ospitalità di giovani stranieri (15, arriveranno il 27 settembre) e il loro accostamento con le aziende tessili del territorio, oltre al percoso creativo e formativo proposto alle scuole superiori di Como e alle università di stile lombarde.

Creatività, quindi, è la parola d’ordine per quest’edizione: «Si è già iniziato a lavorare in estate - continua Taborelli - attraverso la mostra “Yarn - Thread or Story”, allestita in agosto alle Serre di Villa del Grumello. Una celebrazione della creatività della nostra industria tessile: ha riscosso commenti entusiasti, ha registrato circa 1200 visitatori ed è stata presentata anche a Expo».

I ragazzi saranno accompagnati a visitare alcune realtà importanti. Incontreranno, per esempio Ennio Capasa (Costume National), è prevista la visita a Brunello Cucinelli, fiera Itma e For.Tex, Tessitura Serica Taborelli e Ambrogio Pessina Tintoria Filati. Nella Settimana della creatività, dal 28 settembre al 3 ottobre, invece, ci saranno le visite agli archivi delle aziende Ratti e Canepa, alla svizzera Consitex, alla fondazione Antonio Ratti, al Centro tessile serico e al Museo didattico della Seta. Non mancherà una giornata a Expo. In questo modo, l’esperienza diventerà bella ma al contempo formativa e completa, così da creare spirito di gruppo. E l’idea funziona: negli anni passati, due ragazzi hanno aperto uno studio insieme e altri invece collaborano.

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