Ticino: i frontalieri
sono il 53% dei lavoratori

L’incremento riguarda anche i posti di lavoro, passati dai 13.145 del 2008 ai quasi 15 mila del 2011.

Oltre la metà dei posti di lavoro disponibili nel Canton Ticino è occupata da persone domiciliate in Italia. Stando ai dati più recenti, forniti dall’Ufficio federale di statistica e risalenti al 2011, 7.822 dei 14.847 impieghi sono appannaggio di frontalieri. Considerata l’evoluzione degli ultimi anni, che ha visto il numero di lavoratori provenienti da oltreconfine aumentare progressivamente a livello cantonale, è assai probabile che la quota del 53% raggiunta tre anni fa nel capoluogo distrettuale non sia diminuita. L’incremento riguarda in ogni caso anche i posti di lavoro, passati dai 13.145 del 2008 ai quasi 15 mila del 2011.

© RIPRODUZIONE RISERVATA