Vecchia Europa, che partner
E Berlino incorona un comasco

Questa settimana a Expo rivela un rapporto commerciale sempre più saldo. Oggi Hollande visiterà il padiglione francese verde grazie al Lario

Vecchia a chi? L’Europa conferma le soddisfazioni sul fronte degli scambi commerciali di Como. Germania, Inghilterra, Spagna e Francia, che hanno celebrato questa settimana con le Giornate nazionali a Expo si confermano mercati in crescita per il Lario.

In un’economia, quella lariana appunto, che ha portato a casa nel 2014 cinque miliardi e mezzo di esportazioni (con un saldo commerciale di 2,5 miliardi, massimo storico) non c’è partita: tra i primi sei posti, guarda caso, troviamo loro.

Ed è un legame destinato a crescere. A partire dai comparti trainanti: tessile, arredo, meccanica e turismo rafforzano sempre più i loro rapporti con questo poker europeo.

Cifre alla mano, nel 2014 quasi due miliardi provengono dalle vendite in questi quattro Paesi. Altro segno particolare: l’export è tutto in crescita per loro. La Germania ha comprato merci per 733 milioni, con un +3,1%. Segue la Francia,(oggi Hollande visiterà il padiglione, verde grazie alle aziende comasche) con 616 milioni e un +1,5%. Dopo la parentesi (ricca, rispettivamente con 572 e 325 milioni) di Svizzera e Usa, arriva al quinto posto la Spagna: 316 milioni e un balzo in avanti del 9,4%. Anche se il record di incremento spetta al (sesto) Regno Unito, con 263 milioni e un +11,2% battuto soltanto dalla Confederazione elvetica in questa parte alta della classifica.

Di curiosità in curiosità. Nel padiglione tedesco oggi Alfredo Sironi verrà invitato a raccontare la sua storia. L’ha voluto Berlino, perché è stato incoronato il miglior panettiere della capitale. Parlerà alle 15. E a proposito di Germania, ottima conclusione del German Day a Villa Erba: l’associazione Siticibo ha raccolto 85 chili di prodotti da forno, datai ai poveri.

OGGI DUE PAGINE DI ANALISI SUI RAPPORTI TRA EUROPA E COMO CON TUTTE LE STORIE

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