Il Signore distribuisce
le energie del bene

Vi raggiungo con i miei auguri per aiutarvi a vivere e celebrare santamente, consapevolmente e con frutto il giorno Pasqua del Signore.

Il mistero della Risurrezione è racchiuso nel gesto d’amore con cui Gesù si offre al Padre e dona la vita per noi, suoi fratelli. Inserirci in tale prospettiva obbliga ciascuno, a nostra volta, a diventare sempre più capaci di dono perché il mondo sia rigenerato dalla fraternità, dalla solidarietà e dall’impegno per la giustizia e rinunci ad essere un luogo di crudeltà e di violenza, come tristemente constatiamo anche in questi giorni nel mondo. La Pasqua del Signore è l’esaltazione gloriosa della Croce, che Dio Padre ha confermato risorgendo Gesù dai morti. La Risurrezione è dunque la prova certa che il bene non è mai sconfitto, che nessuna forza avversa può oscurare la potenza dell’amore, che Dio promuove quanti, uniti al Cristo, si impegnano donando la propria vita, anche a costo di fatiche, sofferenze e prove. È l’esaltazione dell’amore umile e quotidiano, spesso nascosto e silenzioso, di quanti costruiscono fraternità mediante il loro contributo generoso e assiduo. Celebrare così la Pasqua ci permette di attingere dal Signore, crocifisso e risorto, le energie di bene che Egli distribuisce con larghezza, perché tutti noi siamo avvolti dal suo amore e quindi possiamo consegnare a quanti vivono con noi i frutti della Pasqua che Egli ha realizzato con la sua morte in croce. La pace e la gioia, dentro questo mondo così rattristato e pieno di tensioni, sia per tutti la molla segreta che ci permette di diventare, dovunque noi siamo chiamati a vivere, ardenti apostoli della Risurrezione.

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