Paralizzata per il vaccino:
"Ma si riprenderà"

Anzano: il primario di neurologia del Valduce, Mario Guidotti, è ottimista sulla donna di 46 anni che ha contratto la sindrome di Guillain Barrè. «Sono profondamente ottimista che possa entro l'estate ristabilirsi completamente»

ANZANO DEL PARCO «Anche se in medicina non ci possono essere certezze matematiche assolute, sono profondamente ottimista che la signora che ha contratto la sindrome di Guillain Barrè possa entro l'estate ristabilirsi completamente: l'evoluzione della sintomatologia lascia supporre questo». Il dottor Mario Guidotti, primario del reparto di Neurologia dell'ospedale Valduce, lascia ampi spazi alla speranza affinché quanto accaduto alla signora di 46 anni di Anzano, paralizzata dopo aver effettuato il vaccino antinfluenzale, possa avere un'evoluzione positiva. «La sindrome di Guillain Barrè è meno rara di quanto si pensi: ogni anno nel nostro ospedale o al Sant'Anna si registrano in totale 5 o 6 casi almeno. Si contrae da virus che portano alla paralisi ma, grazie alle "armi" rianimatorie di cui dispone la medicina attuale, questo genere di sindrome si può combattere e vincere anche se il paziente va incontro a mesi molto difficili, per alcuni un vero calvario. Più il paziente è giovane e prima reagisce: comunque nell'arco temporale di 8 - 10 mesi, la guarigione nella stragrande maggioranza dei casi è completa».

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