Homepage / Cantù - Mariano
Mercoledì 01 Giugno 2011
Cantù, per il nuovo palazzetto
adesso la palla passa a Roma
Il progetto esecutivo è stato tresmesso al Coni, nello specifico alla Commissione impianti sportivi, organismo che esprime un parere tecnico relativo alla funzionalità sportiva. «Il progetto è arrivato – dice Donatella Wallnofer project manager – ora dobbiamo solo attendere i tempi tecnici»
Turra, la società bresciana che si è aggiudicata il project financing per costruire e gestire il palasport nei prossimi 30 anni, in questi mesi ha fatto la spola con Roma per approntare il progetto secondo le direttive in vigore, e a quanto viene dichiarato, la documentazione ora è approdata nella capitale. «Il progetto è arrivato – dice Donatella Wallnofer project manager – ora dobbiamo solo attendere i tempi tecnici». Tempi che potranno anche variare sensibilmente. La commissione, infatti, ha a disposizione 60 giorni per potersi esprimere – sempre e solo in merito alla rispondenza alle normative del Coni – e nel caso venissero riscontrate delle difformità sarebbe necessario fermarsi per approntare le modifiche necessarie all'omologazione. Insomma, tempi ulteriormente lunghi. Tanto più che, stando alle dichiarazioni dell'ufficio stampa dell'ente romano, ieri il progetto non veniva dato ancora come ufficialmente depositato, bensì in arrivo.
Da parte della società di Cazzago San Martino arrivano rassicurazioni circa il fatto che il cantiere per la costruzione possa venire aperto per l'inizio dell'estate come dichiarato nei mesi scorsi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA