Incidente sulla Novedratese
Muore anche un ragazzo di 14 anni

LOMAZZO Era il più grave dei sopravvissuti. Le sue condizioni erano appese a un filo. Aveva solo 14 anni Francesco Ilardo. E' morto nella notte tra domenica e lunedì all'ospedale Sant'Anna. Troppo gravi i traumi cranici, troppo estese le ferite. Francesco era sulla stessa auto in cui ha perso la vita Stefano Pozzi, 17 anni di Appiano Gentile. C'erano anche altri tre ragazzi, che sono ricoverati al Sant'Anna e all'ospedale di Cantù in condizioni non gravi.
L’auto viaggiava sulla provinciale 32 Novedratese. Tra Bregnano e Lomazzo, esattamente cinque metri dopo il cartello Lomazzo, dove passa il torrente Lura, l’incidente. La vettura, una Y10 vecchio modello, sulla corsia diretta a Novedrate, sbanda, è uscita di strada e si è ribaltata giù per la riva, andando a sbattere contro gli alberi e rotolando su se stessa. I corpi dei ragazzi sono stati sballottati e chi stava sul sedile posteriore dalla parte dei finestrini ha avuto la peggio. Erano le 20.30 circa di domenica sera e sul posto sono arrivati le ambulanze della Cri di Lomazzo, la polizia stradale, l’elisoccorso del 118 e i mezzi dei vigili del fuoco di Lomazzo. Pozzi è morto, dopo essere stato sbalzato fuori dall’auto. I suoi genitori, avvisati subito e subito sul posto, sono scoppiati in lacrime. Volontari e uomini in divisa sono rimasti senza parole. Degli altri ragazzi uno, Ilardo, era parso subito gravissimo. Uno in condizioni serie. Gli altri due incastrati tra le lamiere con traumi. Pompieri, volontari, medici e infermieri del 118 hanno fatto di tutto per tirarli fuori vivi. Le manovre erano difficili, l’auto appariva lontana dalla strada, schiacciata tra gli alberi e le piante di granoturco. Ipompieri hanno dovuto mandare anche la gru.