Sull'auto con un milione di euro
Denunciato sospetto spallone

Che la fuga di capitali fosse ripartita lo sospettavano tutti. Ora la finanza ha trovato le prove: un tesoro in contanti sequestrato nelle vicinanze del valico

COMO Aveva messo le banconote sottovuoto. Un milione di euro in contanti come fossero bresaole o prosciutti. Clamoroso sequestro dei finanzieri al valico con la Svizzera. Le fiamme gialle di Ponte Chiasso hanno intercettato un'auto di grossa cilindrata diretta in Ticino. In un doppiofondo ricavato nel cruscotto, dietro il conta chilometri, i finanzieri hanno trovato il tesoretto in fuga.

L'automobilista, un quarantenne comasco, è stato denunciato per infedele dichiarazione dei redditi. E il milione di euro è stato sequestrato su ordine della Procura. Il sospetto è che l'uomo fermato sia uno spallone di valuta diretto oltre confine. L'episodio riporta infatti alla mente le modalità utilizzate da una banda di passatori scoperta dalla Procura tra il 2004 e il 2005 e ora a processo assieme a un nutrito gruppo di banchieri e funzionari di banca svizzeri.

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