Altri due soccorsi in acqua
Salvi surfista e bagnanti

Due giorni di lavoro intenso per i soccorritori: ieri è stato segnato dalla tragedia di Gera Lario ma il bilancio rischiava di essere ancora più pesante sei i vigili del fuoco di Dongo non avessero salvato due giovani nuotatori inglesi

GERA LARIO - Due giorni di lavoro intenso per i soccorritori: ieri è stato segnato dalla tragedia di Gera Lario ma il bilancio rischiava di essere ancora più pesante sei i vigili del fuoco di Dongo non avessero salvato due giovani nuotatori inglesi.

I pompieri, infatti, erano usciti con l'imbarcazione poco dopo le 14 per cercare il disperso (che sarebbe poi stato ritrovato morto) e si erano imbattuti in due giovani, letteralmente sfiniti, che stavano cercando di attraversare il lago a nuoto con le ciabatte fra le mani. I due turisti, di 23 e 25 anni, sono stati issati a bordo e portati a riva: senza l'intervento dei vigili del fuoco, il rischio che il bilancio diventasse ancora più pesante era molto alto.

Oggi pomeriggio è invece scattato un altro allarme per una surfista in difficoltà a Pianello del Lario: la segnalazione ai soccorritori era partita da una donna che dalla riva aveva visto la giovane sfinita nello specchio d'acqua in località ai crotti.

Anche in questo caso si è messa in moto la macchina dei soccorsi, con impegnati i mezzi del Lariosoccorso e dei vigili del fuoco di Dongo. Almeno in questa occasione il lieto fine è stato quasi immediato in quanto si trattava solo di una surfista straniera molto stanca, che è stata soccorsa.

Dalla centrale operativa dei vigili del fuoco sono stati fatti rientrare gli altri mezzi di soccorso che stavano inviando in supporto a quelli del distaccamento di Dongo.

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Eco di Bergamo Gera, annegato