Scavi al Parco Lissi
Tra tre mesi le palazzine

Il Parco Lissi può essere a ragione preso a simbolo della città che cambia. Sulle ceneri di quello che è stato un emblema, negli ultimi anni per la verità alquanto malconcio, del quartiere di Rebbio, sorgerà infatti un nuovo centro residenziale immerso nel verde.

COMO Il Parco Lissi può essere a ragione preso a simbolo della città che cambia. Sulle ceneri di quello che è stato un emblema, negli ultimi anni per la verità alquanto malconcio, del quartiere di Rebbio, sorgerà infatti un nuovo centro residenziale immerso nel verde. Due palazzine di edilizia convenzionata che, al posto dell'attuale immobile utilizzato per le sagre, ospiterà più di una trentina d'alloggi a prezzi calmierati. Tutt'attorno, un parco giochi, una pista ciclo-pedonale di collegamento tra la Varesina e il cimitero e spazi aperti alla cittadinanza.
A realizzare l'intervento saranno l'Impresa Carboncini e la Coop Casa Como. Entrambi gli attuatori avranno la possibilità di costruire un palazzo a testa, con una volumetria di 3500 metri cubi a operazione.
La prima realizzerà 18 alloggi di varie metrature, dal bilocale al trilocale (con possibilità, su richiesta, di un ulteriore vano aggiuntivo) con autorimesse interrate. Il tutto disposto su tre piani, da terra al secondo livello. Simile, ma non uguale, l'intervento della cooperativa. Gli alloggi previsti sono meno numerosi - soltanto 14 - con la previsione di realizzare al pian terreno un centro ricreativo in sostituzione di ciò che è stato demolito. La buona notizia, ovviamente, sta nel costo d'acquisto dei futuri appartamenti: in virtù del convenzionamento con il Comune, ogni metro quadro d'abitazione costerà 1780 euro, un prezzo tutto sommato contenuto se si considera che gli alloggi saranno tutti in classe energetica A.
«La convenzione che ha consentito la trasformazione da area standard (cioè, d'interesse pubblico), in area di edilizia convenzionata - spiega Valentino Carboncini - fissa anche il prezzo di vendita, che è assolutamente competitivo in rapporto alla qualità degli immobili e al contesto in cui gli stessi saranno costruiti».

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