In duecento in bici
Per Comocuore

Nonostante il tempo incerto, sono stati circa duecento, ieri, gli appassionati delle due ruote a pedali che hanno partecipato alla diciottesima edizione di “Comocuore in bicicletta-memorial Gino Ricci”.

COMO Nonostante il tempo incerto, sono stati circa duecento, ieri, gli appassionati delle due ruote a pedali che hanno partecipato alla diciottesima edizione di “Comocuore in bicicletta-memorial Gino Ricci”.
Partenza alle 10 da piazza Cavour - il via è stato dato da Roberto Bargna, medaglia d'oro di ciclismo su strada alle Paralimpiadi di Londra 2012 - fino alla rotatoria di Tavernola e ritorno, per un totale di 13 chilometri, più il minipercorso di 3 chilometri in città murata riservato ai bambini. In mattinata era presente anche la Croce rossa di Como con l'iniziativa “trenta ore per la vita”.
In chiusura il presidente di Comocuore Giovanni Ferrari ha premiato il concorrente più giovane (Federico Taroni di 12 anni), quello più piccolo (Giacomo, 2 anni), il concorrente più originale del minipercorso (Achille, 2 anni), quello meno giovane (Egidio Pozzi, 78 anni), la famiglia più numerosa (Erasmo Figini, 13 componenti), il gruppo più numeroso (“Laghee in frega”, 7 componenti) e la bici più fantasiosa (Gianni Castiglioni).
I fondi raccolti - grazie anche alla collaborazione dell'Asd Asso.Albese, del Museo del ciclismo-Madonna del Ghisallo, di CentoCantù e di Como Rent Bike - verranno utilizzati per finanziare la ricerca cardiologico-genetica "Il Cuore a scuola".
La classica biciclettata era inserita nel programma della “Giornata mondiale per il cuore”, che ha visto la onlus di via Rovelli impegnata anche sabato con “Il cuore in salita” e “Il cuore in barca”.

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Eco di Bergamo In bici