Panariello, il nuovo show
Con concorso per autori

Lo showman toscano sarà il 19 gennaio al PalaCongressi di Lugano per poi raggiungere il Teatro degli Arcimboldi di Milano il 21 e il 22

MILANO Tra gli spettacoli live attesi per l'inizio del 2013 merita particolare attenzione la produzione itinerante messa in piedi da Giorgio Panariello.
Lo showman toscano, di origine napoletana, sarà il 19 gennaio al PalaCongressi di Lugano per poi raggiungere il Teatro degli Arcimboldi di Milano dove, il 21 e il 22, terrà una doppia esibizione (info e biglietti in vendita su www.ticketone.it).
La tournèe, in corso dal 12 dicembre, porta in giro tra palasport e teatri, lo spettacolo "Inmezz@voi!", ultima trovata dell'eclettico attore, imitatore e intrattenitore, realizzato come ideale seguito del successo televisivo fatto registrare da "Panariello non esiste", su Canale 5, nel quale si avvaleva anche di una splendida Nina Zilli, a vestire i panni di una Mina colta nel suo periodo di massimo fulgore da piccolo schermo in bianco e nero. Il repertorio di Panariello è noto. L'artista sa sempre come destreggiarsi in modo unico portando in scena personaggi vecchi e nuovi, raccontando con la sua amabile ironia vizi, tic e contraddizioni di un'Italia in cui non mancano certo spunti da analizzare, per riderci sopra, magari amaro.
L'attualità e la quotidianità sono assolutamente protagoniste dei suoi monologhi esilaranti, macchiette, ritratti ironici e profondi del nostro tempo in cui ognuno può riconoscere un po' di se stesso e ridere, sorridere e in qualche caso addirittura riflettere. Ad accompagnare Giorgio Panariello saranno, anche se in maniera "virtuale", tutti i 40 elementi della Ensemble Symphony Orchestra diretta dal maestro Giacomo Loprieno, mentre Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, ha realizzato una inedita e toccante versione per soli piano e voce del classico, "Piazza grande" di Lucio Dalla.
Gli esordi di Panariello risalgono agli anni '70, quando con l'amico e compagno di scuola, il presentatore televisivo Carlo Conti, fece una lunga gavetta come dj e imitatore nelle radio locali della Toscana. All'epoca nacque la celebre imitazione di Renato Zero, ancora oggi uno tra i suoi cavalli di battaglia.
Sempre con Conti debutterà poi in Rai nel '97, con "Su le mani". Intanto, da oggi, sul sito www.giorgiopanariello.it/contest, sarà on line il concorso per aspiranti sceneggiatori, voluto dall'artista, e che permetterà alle penne più creative di diventare suoi futuri collaboratori.
<+tondo>Gli scritti dovranno sviluppare, sotto forma di trattamento di un film, lo spunto narrativo proposto da Giorgio, che è già online sul sito, ed essere inviati entro il 30 marzo 2013.
Fabio Borghetti

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