Valduce, intesa sul salvataggio
«Ridotti gli stipendi di tutti»

Salvi i posti di lavoro, niente tagli ai servizi. Ma meno soldi in busta paga per tutti, una sforbiciata agli acquisti e un incremento delle prestazioni offerte a pagamento. Questo lo scenario per i prossimi mesi, all'ospedale Valduce. Obiettivo: recuperare 4 milioni.

COMO Salvi i posti di lavoro, niente tagli ai servizi. Ma meno soldi in busta paga per tutti, una sforbiciata agli acquisti e un incremento delle prestazioni offerte a pagamento. Questo lo scenario per i prossimi mesi, all'ospedale Valduce. Obiettivo: recuperare 4 milioni.
Ieri pomeriggio il procuratore Mariella Enoc ha incontrato i sindacati (un vertice durato tre ore e mezza) ed è stato raggiunto un accorso sulle misure anti-crisi. Il conto economico del 2012 parla di un passivo di 9 milioni e per risucire a far quadrare i conti serve una cura pesante. L'intesa, che la prossima settimana verrà sottoposta ai lavoratori in assemblea (ci sarà un referendum), prevede per tutti i dipendenti la rinuncia alla quota di compartecipazione dello stipendio (il Valduce risparmierà 800mila euro nel 2013) e per i 240 infermieri in aggiunta l'addio alla cosiddetta indennità giornaliera (500mila euro quest'anno). Sacrifici anche per i 140 medici, già concordati nei giorni scorsi per un totale di 800mila euro.
Gli infermieri perderanno 230 euro al mese, gli altri operatori circa 90 euro, i 240 medici poco meno di 500 euro al mese.

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