Scambio benzina a Cantù
Qualcuno fa il furbetto

Coop Lombardia assicura il pagamento dei danni subiti dagli automobilisti, ma da alcuni controlli c'è qualcuno che ha cercato di approfittarsene.

CANTU' - Qualcuno ha provato a speculare sullo scambio di carburante avvenuto sabato da Enercoop, in viale Lombardia, cercando di farsi pagare danni inesistenti alla propria auto.
Oltre un centinanio gli  automobilisti che hanno aperto la pratica, ma vi è un gruppo sospetto di finti rimborsi.

Per i risarcimenti, dopo lo scambio di carburante di sabato, con le dodici pompe che erogavano, per qualche decina di minuti, benzina al posto del diesel e viceversa, i furbi avranno vita difficile. Saranno le telecamere, in grado di leggere le targhe, a verificare se, in effetti, il veicolo oggetto della pratica è passato dalle file di Enercoop. Viene chiesto all'automobilista anche come è stato pagato il pieno: contanti o carte. Un secondo controllo, sempre utile per evitare rimborsi truffaldini.

Per chi invece ha effettivamente subito un danno,  il risarcimento è garantito al cento per cento. Coop Lombardia ha acconsentito, ad esempio, anche alla richiesta di una  signora che, presa dai morsi della fame, non ha potuto saltare il pasto, mentre la sua auto era in officina. E ha presentato il rimborso per il pranzo.

Leggi l'articolo completo su La Provincia di mercoledì 6 marzo

© RIPRODUZIONE RISERVATA