Como, Iovine e Scaglia
alla Città dei Balocchi

E poi il dg Charlie Ludi, che è stato un protagonista fisso alla casetta, un’oretta al giorno: «E’ stata una bella esperienza»

E dopo il primo allenamento, tre giocatori sono andati alla Città dei Balocchi a vendere gadgets per l’ultimo giorno della casetta azzurra che per tutte le vacanze ha offerto il materiale del merchandising. Scaglia e Iovine dietro il banco nel ruolo di commessi, Parigini a sostegno. E poi il dg Charlie Ludi, che è stato un protagonista fisso alla casetta, un’oretta al giorno: «E’ stata una bella esperienza, credo che abbiamo raggiunto l’obiettivo, quello di essere presenti nella festa della città sotto le feste».

E ieri sono transitati anche la responsabile del marketing Oldani, il Team Manager Calandra, l’addetto alle pubbliche relazioni Camagni, il dottor Giughello. I giocatori non si sono limitati a vendere, ma hanno a loro volta comprato oggetti da regalare. Finita la festa di Natale, in agenda della società resta l’eventualità di aprire un store in città, così come richiesto da numerosi tifosi che transitavano dalla casetta. Tifosi che, mentre acquistavano, hanno anche in più occasioni manifestato la soddisfazione per la linea tenuta dalla società dal punto di vista strategico e sportivo

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