«Possiamo salvare la vecchia stazione»
Porlezza, non solo nostalgia

Idea per il turismo lanciata dal sindaco di Carlazzo. Lo stabile di Tavordo è ancora in buone condizioni. «Acquistiamo il capolinea della Menaggio-Porlezza»

Perché non unire le forze e acquistare l’ultimo reperto originale della vecchia ferrovia Menaggio-Porlezza? La proposta viene lanciata dal sindaco di Carlazzo, Giuliano Cerrano, che si rivolge ai colleghi Adolfo Valsecchi (Menaggio), Giancarlo Zanfanti (Crandola), Mario Fumagalli (Bene Lario) e Franco Franchi (Porlezza).

Lo scorso anno è stato abbattuto ciò che rimaneva della stazione al capolinea di Porlezza e ora l’ultima testimonianza tangibile rimane la stazioncina di Tavordo, ancora in buone condizioni, ma di proprietà privata.

«La ferrovia Menaggio-Porlezza rappresenta un pezzo di storia del nostro territorio - sottolinea Cerrano - Perché non ci mettiamo assieme e finanziamo l’acquisizione dell’ex stazione di Tavordo, provvedendo poi a una prima messa in sicurezza dell’immobile?».

Sarebbero coinvolti i Comuni di Menaggio, Grandola, Bene Lario, Carlazzo e Porlezza. Se si esclude l’immobile ex stazione di Menaggio, ristrutturato e adibito a consorzio agrario, lungo il tracciato dei binari divenuto ora pista ciclabile l’unica testimonianza dell’epoca ancora esistente nelle sue vesti originarie è proprio la stazione intermedia di Tavordo, che venne istituita negli anni a seguire di fronte al collegio arcivescovile Sant’Ambrogio e che, sulla facciata reca ancora, anche se sbiadita, la scritta “Ferrovia Menaggio-Porlezza”.

LEGGETE l’ampio servizio su LA PROVINCIA di VENERDÌ 2 ottobre 2015

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