A Rio è l’ora di Cecchetto
dopo il test nella crono

Il comasco: «La gara in linea è la mia gara, darò il massimo»

Paolo Cecchetto e la crono. Non è la sua gara e questo lo si sapeva. Lo sapeva lui, che da sempre punta sulla gara in linea, lo sapeva chi lo guardava da casa e lo sapeva il team azzurro che ieri ha raccolto medaglie a pioggia nelle diverse categorie ciclistiche.

Il comasco, di Lurago Marinone, è partito alle 8.56 del mattino – le 13.56 in Italia – e ha impiegato 34’41”41 per fare il percorso previsto su strada: «Ho gareggiato solo per scaldare i muscoli – spiega Cecchetto nel dopo crono – anche perché (oggi ndr) c’è subito la gara in linea ed è lì che voglio dare il massimo. Si fosse trattato della gara di Cernusco sul Naviglio avrei tirato – scherza - .Sono molto felice per la ricca giornata del ciclismo italiano. Speriamo lo sia anche la prossima gara, noi è tanto tempo che ci prepariamo».

Oggi, sarà invece la “sua” gara, la road race, H3, per la quale si è allenato negli ultimi quattro anni, centrando sempre ottime posizioni anche a livello internazionale.

L’appuntamento è al Pontal di Rio de Janeiro alle 14.20 ora brasliana (19.20 ora italiana). Per riprendersi quel podio che gli sfuggì nel 2012 quando, da primo che era nella gara in linea, cadde, si rialzò e chiuse al 7° posto.

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