Ambrosoli, pasta di capitano
«Cento gol? Un bel traguardo»

Il capitano dell’Hockey Como: «Il primo non me lo scordo, a Pinzolo nel 2005»

Filippo Ambrosoli ha tagliato il traguardo dei cento gol in prima squadra. Il capitano dell’Hockey Como ha festeggiato con una rete per nulla banale: quella messa a segno domenica nell’over time contro l’Ora che ha portato al successo.

Il ventottenne attaccante biancoblù, pochi giorni prima aveva segnato un’importante doppietta che aveva contribuito al successo nel derby con il Varese. «Ho ritrovato la forma, dopo un paio di partite nelle quali non stavo bene, a seguito di un colpo rimediato nella sconfitta a Chiavenna - spiega Ambrosoli -. I cento gol? È un importante traguardo, ma non un punto d’arrivo. E poi quel che più conta e che siano serviti ad invertire il trend negativo e a mettere in cascina cinque preziosi punti».

Si dice che il primo gol non si scorda mai e che l’ultimo è il più bello. «La mia prima rete me la ricordo benissimo - dice l’attaccante comasco -. Era il 27 dicembre 2005 a Pinzolo, dove avevamo giocato per l’indisponibilità del palazzetto del Val di Sole, per un’abbondante nevicata. Il più bello? Ne cito due: quello nella semifinale playoff del 2012-13 contro l’Alleghe e quello contro il Chiavenna, nel novembre di due anni fa. Anche allora ci permise di vincere il derby, all’overtime. Gosetto mi fece l’assist e io tirai il disco al volo che entrò in rete».

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