Arnaboldi, rimonta mancata
Clerici, successo vista Roma

Impresa solo sfiorata per il canturino in Florida. La ragazza vince a Monguzzo ed è alle prequalifiche al Foro Italico

Impresa solo sfiorata, niente finale per Andrea Arnaboldi al Challenger di Tallahassee in Florida. Il tennista canturino, dopo aver raddrizzato una partita che lo vedeva sotto 6-2 5-4 e 40-0 con l’avversario al servizio, ha poi perso al terzo set per 6-2 5-7 6-4.

A salvarsi, con qualche brivido, l’indiano Ramkumar Ramanathan: Arnaboldi, reduce dalle qualificazioni e da sei vittorie consecutive, si è arreso dopo 2 ore e 34 minuti di gioco. Incredibile lo sviluppo del match, che sembrava chiuso dopo due soli set: ha annullato uno dopo l’altro i tre match point impattando poi 5-5 per allungare 7-5.

Altra svolta, in questo caso negativa, in apertura di terzo set quando il canturino ha potuto giocare una palla break che avrebbe potuto virtualmente chiudere il match. Ma è stato bravo l’indiano questa volta a ribaltare tutto con tre ace (10 in totale). Il break decisivo sul 2-2, poi Ramanathan è riuscito a tenere le distanze fino al 6-4 che ha chiuso la partita.

Intanto, al torneo di Bnl di Monguzzo, una strepitosa Giada Clerici ha battuto in tre set e in rimonta (5-7 6-1 6-3) la bolognese Camilla Abbate. Per la comasca di Albiolo doppia soddisfazione: ha vinto un prestigioso Open e, soprattutto, potrà partecipare, dal 7 maggio, alle prequalificazioni del “Foro Italico” di Roma.

Un risultato incredibile se si pensa ai sei mesi di stop per infortunio patiti dalla tennista, tornata da poche settimane all’attività agonistica. In cinque partite, Giada ha perso solo il set della finale dominando il tabellone e confermando l’alto livello di gioco già messo in mostra nelle precedenti occasioni.

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