Repesa a Pesaro,
una panchina a sorpresa

Dopo Fortitudo e Reggio Emilia, cambia anche la Vuelle e lo fa con un coach di alto profilo. Tra i confermati, oltre a Pancotto a Cantù, il canturino Brienza a Trento. Roma e Cremona restano vacanti.

L’ultima casella ad essersi annerita in materia di allenatori è quella relativa a Pesaro. E non senza sorpresa, alla luce del budget sempre assai contenuto che il club alto marchigiano ha a disposizione nonché della portata del personaggio al quale si è rivolto, ecco che la panchina della Carpegna Prosciutti è stata affidata ieri ufficialmente a Jasmin Repesa in virtù di un accordo triennale tra le parti. Il coach croato - figura di alto profilo che un club come Pesaro si pensava non potesse permettersi - tempo fa sembrava ormai promesso sposo della Fortitudo, mentre poi la Effe è virata sul ct della Nazionale italiana Meo Sacchetti, con tanti saluti a colui che era stato il suo tecnico in stagioni anche molto felici.

Quella pesarese è la terza panchina che cambia titolare in serie A in vista della prossima stagione, a fronte di 11 club che hanno preferito proseguire con la stessa guida tecnica dell’annata scorsa.

A questi si aggiunga anche Torino, che era in A2 e che - quale prima nel ranking delle papabili ripescate - ha beneficiato della promozione a tavolino nella massima serie restando fedele a Demis Cavina.

E nel caso, qualora anche Verona - seconda nello stesso ranking - dovesse approfittare dell’opportunità, ecco che si ripresenterà con il conducente che l’ha condotta lungo il percorso al piano inferiore, vale a dire Andrea Diana.

Curiosità, nessuna delle squadre che hanno occupato le posizioni di vertice nello scorso campionato hanno pensato di affidarsi a qualcun altro: dalla Virtus Bologna a Milano, da Sassari (ma qui c’è mancato davvero poco che si consumasse la clamorosa separazione con Pozzecco) a Brescia, da Brindisi alla stessa Venezia che pur avendo carburato tardi era in ripresa e aveva intanto vinto la Coppa Italia.

Tra chi potrà proseguire l’esperienza in seno alla stessa società c’è naturalmente anche il canturino Nicola Brienza a Trento che non più tardi dell’altroieri ha ricevuto una gradita sorpresa quale il ripescaggio della sua squadra in Eurocup.

Riferito di Pesaro - dove Repesa prende il posto di Giancarlo Sacco, il quale a sua volta era subentrato lo scorso anno in corsa al brianzolo Federico Perego - merita un approfondimento l’accenno che è stato fatto alla Fortitudo Bologna poiché in questo caso Meo Sacchetti è subentrato ad Antimo Martino (il condottiero del ritorno in serie A dove, pur da debuttante, ha permesso all’Aquila di strappare un posto nella prossima edizione della Champions League Fiba).

E lo stesso Martino è stato poi chiamato da Reggio Emilia che ha ritenuto concluso il proprio matrimonio con Maurizio Buscaglia (che poi sino all’ultimo era dato in quota Pesaro).

Al momento restano così due punti interrogativi, peraltro legati al destino stesso delle due società che hanno tuttora il ruolo vacante. Alludiamo a Cremona e Roma, poiché né l’una né l’altra sono ancora certe di potersi iscrivere al campionato entro il termine del 31 luglio.

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