Como, la serie B
non è stata un affare

Costi di gestione più alti, contributi lasciati alla Lega Pro da promossi, ingaggi aumentati del 50 %: e ora il rischio di uno strascico c’è

Quanto costerà al Como la retrocessione in Lega Pro? I conti al centesimo non si possono fare ancora, le variabili sono tante e diverse. Quello che si può certamente dire è che la stagione in serie B non è stata un affare. La distribuzione di contributi e mutualità non è ancora del tutto calcolabile. Il famoso “paracadute” per chi scende dalla serie B alla Lega Pro è una cifra definita, in base alla posizione finale di classifica: 600.000 euro vanno all’ultima classificata. Quindi, questo è un criterio certo. Altre voci non sono ancora calcolabili con precisione assoluta, perchè legati a vari parametri.

Comunque, i contributi che il Como ha ricevuto e riceverà a vario titolo - e in varie fasi - sono calcolabili in circa 4 milioni, qualcosa meno. Comprensivi anche dei diritti televisivi, anche questi non distribuiti in maniera uguale per tutti, ma legati a bacino d’utenza e posizione di classifica. A questa somma vanno tolti i 770.000 euro che nel corso della stagione il Como ha dovuto lasciare alla Lega Pro, in quanto promossa in B.

Restano comunque tre milioni e rotti di euro. Che il Como ha in parte preso e in parte prenderà ancora, che sono evidentemente serviti per la gestione. Che quest’anno globalmente è costata oltre 4 milioni di euro. Il monte ingaggi netto è stato di oltre un milione e trecento netto, quindi superiore ai due milioni lordi. Certo, sono aumentati gli incassi: quest’anno gli abbonamenti sono raddoppiati, un incremento ancora maggiore hanno avuto i paganti. Ma lo stadio è costato più caro, sia in adeguamento che in gestione

Ora il salto all’indietro quanto peserà? Dipenderà anche da quanto il Como vuole investire sulla squadra in Lega Pro. Però ci sono spese immediate da affrontare: quest’anno per iscriversi in Lega Pro è necessario aver pagato entro la fine di giugno tutti gli stipendi fino a maggio compreso. Costa un po’ meno la fidejussione per l’iscrizione, sono 350.000 euro anzichè i 600.000 della B.

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