Tra la porta e la falegnameria
Livraghi, la paratutto della Cometa

Parla la numero uno della squadra di A2: «Possiamo ancora crescere»

Rebecca Livraghi, comasca classe 1999, non solo è una delle ragazze più giovani della Cometa di calcio a 5 femminile, ma ne è anche uno dei punti di forza. Nella vita di tutti i giorni lavora in falegnameria, mentre in campo veste i panni del portiere, ruolo scoperto a 11 anni e mai più abbandonato.

«Gioco a calcio da quando avevo tre anni - racconta Rebecca - e ho iniziato proprio nella Cometa con i Piccoli Amici. Al primo anno di Giovanissimi non c’era nessuno che volesse andare in porta e siccome sono sempre stata un po’ spericolata decisi di provare io. Mi è piaciuto subito, è un ruolo particolare e diverso da tutti gli altri come le emozioni che mi fa sentire». Rebecca prosegue la sua carriera giocando con i maschi sino a 15 anni, poi passa nel Como 2000 femminile, sempre a undici.

La prima esperienza con il futsal arriva in quel periodo: «Il Kick Off di calcio a 5 femminile mi contattò per un provino. Andai a vedere e subito mi spiegarono che dovevo comunque lasciarmi aperta un’altra porta oltre al calcio. La Cometa aveva nel frattempo deciso di allestire una squadra di futsal femminile e così tornai a giocare lì, ma dopo una sola stagione dovetti trasferirmi a Orvieto per lavoro e rimasi ferma un anno».

Tornata a Como, Rebecca rimette i guanti da portiere per la sua Cometa e cresce con le compagne di squadra sino alla promozione in A2 della scorsa stagione. «Essere in questa categoria è una bella possibilità che ci ha dato la società. Mi piace giocare e lo faccio con passione, soprattutto perchè mi trovo molto bene in questa squadra. Se un domani ci fosse la possibilità di fare un altro passo avanti, magari anche in un’altra squadra, non so se accetterei perchè con il calcio femminile non si vive, quindi sarebbero tante le cose da considerare, anche perché il lavoro che faccio comunque mi piace».

Testa concentrata quindi sul campionato attuale di A2, che vede le comasche impegnate nel centrare la salvezza nel girone A: «Stiamo facendo bene ma secondo me possiamo crescere ancora» conclude Livraghi.

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